Ruzzle accetta parole inventate o sono gli Italiani che non conoscono tutti i termini?.

Ruzzle è senza dubbio l’applicazione del momento, tutti ci giocano, tutti ne parlano, addirittura Jerry Scotti ha dichiarato qualche giorno fa di volerci fare un programma televisivo. Non sono però mancate le critiche: "Il gioco accetta parole che non esistono nella nostra lingua".
La critica è arrivato fino a Stoccolma, sede della Mag Interactive, software house, che produce il gioco. "Non c'è alcun errore, per la versione del gioco in lingua italiana ci siamo basati sullo Zingarelli", sentenzia Daniel Hasselberg, co fondatore di Mag Interactive.

I programmatori svedesi hanno dunque rielaborato 86mila parole, cui vanno aggiunte tutte le forme declinate, flesse, i diminutivi e gli accrescitivi prendendoli proprio dallo Zingarelli. Dunque se si inseriscono parole come arri, var, pogare, piuttosto che irco o itto, si nota come queste vengano accettate e permettano di guadagnare punti. E non si tratta di uno sbaglio del computer. A consultare il dizionario online Zingarelli si scopre, ad esempio, che arri è una voce d’incitamento agli animali da soma e da tiro. Mentre var è un’unità di misura. Così come irco è il becco o il maschio della capra e itto è la pulsazione, visibile all’esterno del cuore o di alcune arterie.
Conclusione: Non è Ruzzle che sbaglia, ma sono i giocatori che conoscono poco l’italiano
Ps: Stoe, secondo il dizionario online Zingarelli è presso gli antichi Greci, il plurale di stoa, portico usato per passeggiare, conversare, discutere, per tenervi lezioni di filosofia. Alzi la mano chi lo sapeva.

(Fonte: corriere della sera)

Commenti

  1. Ciao, a parte che, almeno a tutt'oggi, lo zingarelli online non esiste, credo tu debba updatare l'articolo. )

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