Negli ultimi tempi, con la crisi economica e le notizie poco rassicuranti che ogni giorno ci arrivano, sicuramente più di una persona avrà passato notti insonni.
Per i fortunati che, appena mettono la
testa sul cuscino, riescono a cadere in un sonno rigenerante, è stata
stilata una classifica delle posizioni più adottate quando si dorme.
Dalla Sleep Assessment and Advisory Service (servizio di
consulenza e valutazione del sonno) di Londra è partito questo studio
intrapreso grazie alla volontà del docente Idzikowsky, dell’Università di Surrey, fermamente convinto dei rapporti esistenti tra personalità e modo di
dormine.
Le posizioni riconosciute in ordine percentuale sono :
Il feto (41%)
Il tronco (15%)
Il bramoso (13%)
Il soldato (8%)
La caduta libera (7%)
La stella marina (5%)
Il tronco (15%)
Il bramoso (13%)
Il soldato (8%)
La caduta libera (7%)
La stella marina (5%)
Dormire rannicchiati in posizione fetale sollevando le
ginocchia e stringendo il cuscino è la posizione più gettonata. È indice di
insicurezza e sensibilità,talvolta di soggezione e inibizione ai primi incontri
con le persone.
Anche dormire assumendo una posizione piuttosto statica su
un solo lato, con braccia lungo i fianchi e gambe unite è piuttosto usuale; questa posizione indicherebbe una natura accomodante e fiduciosa nel prossimo.
Di natura cinica e sospettosa è invece la persona che di
notte si addormenta su un fianco con entrambe le braccia sollevate,magari sotto
al cuscino(“il bramoso”).
È importante anche il modo in cui ci addormentiamo….state
attenti ad evitare il lato sinistro che potrebbe portarvi più facilmente a
incubi e sonni agitati, cercate di preferire il lato destro che porterebbe sogni
tranquilli.
E la strana sensazione di cadere mentre si dorme? Anche quello è un disturbo piuttosto diffuso, evitabile se si consumassero meno
caffè e sigarette e se si evitasse di farsi prendere dallo stress...ma con i
tempi che corrono la vedo dura!!!!!
Buon sonno a tutti!
Alessia Casotti
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