Ormai in Italia, viviamo in un mondo dove tutti sanno tutto, o almeno hanno la presunzione di crederlo.
La gente non si fa più domande, non si documenta e non ha interesse a farlo...tanto ha già in tasca tutte le risposte ed è già esperta praticamente in ogni settore o ramo della vita!
Si chiacchiera, si discute, spesso si litiga sul nulla!
Basta leggere un post sui social,
sentire distrattamente una notizia oppure il chiacchiericcio al bar e subito si traggono le proprie conclusioni.
Si diventa esperti senza conoscere praticamente nulla dell'argomento in questione.
I Mass media e la politica non hanno fatto altro che ampliare questa percezione di divisione, confusione e annebbiamento... e si ha la sensazione che è giusto metter bocca su tutto.
Basti pensare ai programmi che ci hanno propinato per anni (e che continuano a proporci), Il Grande Fratello, Uomini&Donne, ecc. Abbiamo reso nostro, più o meno volontariamente, l'atteggiamento urlato e di continua polemica che c'è in questi programmi (ai quali se si toglie lo scontro e l'apparire, non rimane davvero nulla!) e siamo diventati incapaci di ammettere di non sapere, incapaci di ascoltare e confrontarsi...
Stessa cosa i talk show, dove i politici non riescono nemmeno lontanamente a parlare, ma solo ad urlare ed accusarsi l'uno con l'altro. (A sentir parlar loro, sembra che l'Italia negli ultimi 20 anni l'abbiano amministrata gli alieni, è dunque colpa loro se siamo nella m..elma!)
I giornali, continuano a peggiorare la situazione, tirando tutti l'acqua al proprio mulino (al partito che c'è dietro al giornale) e confondendoci ancora di più!
Nella nostra cultura è sempre più forte la percezione che "ho ragione io" e tu stai dicendo una sciocchezza.
Questo parlare a vanvera senza confronti e senza contenuti rende meno disponibili al confronto, anche coloro i quali di solito proverebbero a ragionare e a parlare con cognizione di causa; a quest'ultimi è venuta l'orticaria a furia di sentir parlare pseudo-soloni, ignoranti veri e palloni gonfiati.
Insomma un cerchio concentrico senza uscita, un vortice di inesattezze ci coinvolge quotidianamente e ci porta sempre di più all'approssimazione e alle divisioni in "tribù".
Dall'alto del mio essere nessuno, vi spingo a leggere, a riflettere e a documentarvi, prima di aprire sterili polemiche verso chi, magari la pensa diversamente da voi
e tutto sommato...potrebbe anche avere ragione!
Talvolta la vera intelligenza, sta nel non sapere e nell'ascoltare...
La gente non si fa più domande, non si documenta e non ha interesse a farlo...tanto ha già in tasca tutte le risposte ed è già esperta praticamente in ogni settore o ramo della vita!
Si chiacchiera, si discute, spesso si litiga sul nulla!
Basta leggere un post sui social,
sentire distrattamente una notizia oppure il chiacchiericcio al bar e subito si traggono le proprie conclusioni.
Si diventa esperti senza conoscere praticamente nulla dell'argomento in questione.
I Mass media e la politica non hanno fatto altro che ampliare questa percezione di divisione, confusione e annebbiamento... e si ha la sensazione che è giusto metter bocca su tutto.
Basti pensare ai programmi che ci hanno propinato per anni (e che continuano a proporci), Il Grande Fratello, Uomini&Donne, ecc. Abbiamo reso nostro, più o meno volontariamente, l'atteggiamento urlato e di continua polemica che c'è in questi programmi (ai quali se si toglie lo scontro e l'apparire, non rimane davvero nulla!) e siamo diventati incapaci di ammettere di non sapere, incapaci di ascoltare e confrontarsi...
Stessa cosa i talk show, dove i politici non riescono nemmeno lontanamente a parlare, ma solo ad urlare ed accusarsi l'uno con l'altro. (A sentir parlar loro, sembra che l'Italia negli ultimi 20 anni l'abbiano amministrata gli alieni, è dunque colpa loro se siamo nella m..elma!)
I giornali, continuano a peggiorare la situazione, tirando tutti l'acqua al proprio mulino (al partito che c'è dietro al giornale) e confondendoci ancora di più!
Titoli di giornali nazionali, con sensi completamente diversi |
Questo parlare a vanvera senza confronti e senza contenuti rende meno disponibili al confronto, anche coloro i quali di solito proverebbero a ragionare e a parlare con cognizione di causa; a quest'ultimi è venuta l'orticaria a furia di sentir parlare pseudo-soloni, ignoranti veri e palloni gonfiati.
Insomma un cerchio concentrico senza uscita, un vortice di inesattezze ci coinvolge quotidianamente e ci porta sempre di più all'approssimazione e alle divisioni in "tribù".
Dall'alto del mio essere nessuno, vi spingo a leggere, a riflettere e a documentarvi, prima di aprire sterili polemiche verso chi, magari la pensa diversamente da voi
e tutto sommato...potrebbe anche avere ragione!
Talvolta la vera intelligenza, sta nel non sapere e nell'ascoltare...
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