Ecco la nuova Italia secondo il Pd: Regioni cancellate, annessioni e province che si spostano

Ecco come sarebbe l'Italia con 12 regioni
Le regioni Italiane da venti diventeranno dodici? Cancellazioni, annessioni, province che si spostano: è questa la proposta di legge presentata dal Pd alla Camera e al Senato a firma del deputato Roberto Morassut e del senatore Raffaele Ranucci.Le uniche regioni che si salverebbero dal decreto sono la Lombardia, le Sicilia e la Sardegna che tra l'altro resterebbero le uniche a statuto speciale.

Dunque dopo le province adesso ci provano con le regioni. La proposta di legge costituzionale vuole cambiare: "Le Regioni - affermano i firmatari della proposta - sono nate negli anni Settanta per cercare di dare rappresentanza alle diverse identità italiane. Ma se in una prima fase hanno fatto bene e hanno aiutato la crescita del Paese, in un secondo momento sono diventate protagoniste di fenomeni non positivi della vita pubblica: 15 sono finite sotto inchiesta, 494 sono stati i consiglieri coinvolti, quasi 60 milioni di euro, tutti soldi pubblici, la cifra sulla quale i magistrati stanno ancora indagando. È per questo che ora bisogna cambiare".

Ma quali sarebbero le 12 nuove regioni e cosa cambierebbe?
Ecco l'Italia con le nuove regioni divise per zona geografica:
Nord:
Regione Alpina: La Liguria si unirebbe al Piemonte e alla Valle d’Aosta.
Regione Lombardia: Unica insieme alle isole a restare uguale a come è oggi.
Regione Triveneto: Sarebbe formata dal Trentino Alto-Adige, il Friuli Venezia Giulia e il Veneto. Regione Emilia Romagna: La provincia di Pesaro e Urbino verrebbe annessa all'attuale Emilia Romagna

Centro:
Regione Appenninica: Toscana e Umbria, più la provincia di Viterbo, il ritorno dell’antica Etruria!
Regione di Roma Capitale: La Provincia di Roma resterebbe sola.
Regione Adriatica: A tutte le province abruzzesi vengono aggiunte le province di Macerata, Ancona, Ascoli, Rieti e Isernia, in pratica Abruzzo più quasi tutte le Marche, metà Molise e un pezzo di Lazio.

Sud:
Regione Tirrenica: La regione si espanderebbe a nord, le province di Latina e Frosinone attualmente del Lazio verrebbero aggiunte all'attuale Campania.
Regione del Levante: Alle attuali cinque province pugliesi si aggiungono quella di Matera e quella di Campobasso. La Puglia prenderebbe metà Molise e metà Basilicata.
Regione del Ponente: la Calabria più la provincia di Potenza.
Regione Sicilia: uguale all'attuale.
Regione Sardegna: uguale all'attuale.
  • (fonte il Tirreno - Foto di dal sito del deputato Morassut)

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